Sono state pubblicate le regole per le agevolazioni contenute negli obbiettivi dei fondi PNRR per il turismo; tra le altre misure spicca il credito di imposta e i contributi a fondo perduto.

Lo chiamano Super Bonus per il Turismo, e insieme alla previsione di un Contributo a Fondo Perduto è una delle ultime misure varate nel 2021 dal PNRR per la ripresa economica post Covid del settore turistico-ricettivo attraverso il sostegno alla riqualificazione delle strutture.

L’agevolazione prevede che alle imprese del settore turistico, ricettivo e fieristico-congressuale venga riconosciuto un credito di imposta e un contributo a fondo perduto a fronte di specifiche spese sostenute per interventi in materia edilizia e per la digitalizzazione d’impresa.

Per gli interventi non coperti dal credito di imposta e dal contributo a fondo perduto potrà essere erogato un finanziamento agevolato a condizione che almeno il 50% di tali spese sia dedicato agli interventi di riqualificazione energetica.

Le agevolazioni per il TURISMO previste dal PNRR

Il nuovo credito di imposta è riconosciuto fino all’80 % delle spese ammissibili sostenute (interamente fatturate e pagate). Il credito d’imposta si utilizza in compensazione con modello F24  nell’anno successivo a quello di fine progetto. Il credito maturato potrà anche essere ceduto.

Il contributo a fondo perduto non può superare il 50% delle spese sostenute per un importo massimo pari a 40.000 euro.

Ma l’importo potrà essere aumentato (anche cumulativamente) in tre casi:

  • se l’intervento prevede spese per la digitalizzazione e l’innovazione delle strutture in chiave tecnologica ed energetica per almeno il 15% dell’importo totale, il contributo può aumentare fino a ulteriori 30mila euro;
  • quando l’impresa ha i requisiti per accedere ai benefici per l’imprenditoria femminilequella giovanile (società costituite per almeno il 60% da giovani di età tra i 18 e i 35 anni, società con almeno i due terzi delle quote possedute da giovani e con organi di amministrazione costituiti per almeno i due terzi da giovani, imprese individuali gestite da giovani), l’importo può aumentare fino a ulteriori 20mila euro;
  • nel caso in cui l’impresa ha sede operativa nelle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia, l’importo può aumentare fino a ulteriori 10mila euro;

Il pagamento del contributo viene erogato dopo la presentazione di una relazione finale sui risultati e gli obiettivi raggiunti dal progetto realizzato e con la rendicontazione delle spese effettivamente sostenute e delle fatture quietanziate.

Gli incentivi di cui sopra si applicano agli interventi avviati dopo il 7 novembre 2021 nonché a quelli avviati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi, alla data del 7 novembre 2021, a condizione che le relative spese siano sostenute a decorrere da tale data.

Più nel dettaglio le imprese che posso richiedere questi incentivi sono:

  • le imprese alberghiere, le strutture che svolgono attività agrituristica (di cui alla legge 20 febbraio 2006 n. 96 e norme regionali), le strutture ricettive all’aria aperta, le imprese del comparto turistico, ricreativo, fieristico e congressuale, compresi anche gli stabilimenti balneari, i complessi termali, i porti turistici, i parchi tematici, inclusi i parchi acquatici e faunistici;

Al momento della presentazione della domanda di partecipazione l’impresa deve essere attiva ed iscritta al registro delle imprese. Ogni impresa turistica può presentare una sola domanda di incentivo per una sola struttura oggetto di intervento.

Ulteriori requisiti che l’impresa deve avere sono: il DURC regolare, l’attestazione di regolarità fiscale ed essere in regola con la normativa antimafia vigente.

Gli incentivi verranno attribuiti secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande; i limite di spesa per queste agevolazioni sono di 100 milioni di euro per l’anno 2022, 180 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024, 40 milioni di euro per l’anno 2025.  Complessivamente i fondi PNRR per il turismo ammontano a 500 milioni di euro. L’obbiettivo è di agevolare un numero minimo di 3.500 imprese beneficiarie entro il 31/12/2025.

Interventi ammissibili

Le spese che possono generare gli incentivi del Super Bonus e del Contributo a Fondo Perduto devono riguardare:

  1. incremento dell’efficienza energetica delle strutture, interventi di riqualificazione antisismica, interventi di eliminazione delle barriere architettoniche, e relativi interventi funzionali di manutenzione straordinaria, di restauro e risanamento conservativo, di ristrutturazione edilizia e installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati;
  2. la realizzazione di piscine termali, per i soli stabilimenti termali e l’acquisizione di attrezzature e apparecchiature per lo svolgimento delle attività termali;
  3. interventi di digitalizzazione;
  4. l’acquisto di mobili e componenti d’arredo, ivi inclusa l’illuminotecnica;

Il dettaglio delle spese ammissibili verrà pubblicato con apposita circolare entro la fine di gennaio 2022.

Presentazione delle domande

La presentazione delle domande e di tutti gli allegati previsti avverrà esclusivamente per via telematica attraverso l’apertura di una piattaforma online dedicata.

Dall’apertura della piattaforma, che attendiamo per le prossime settimane, ci saranno solo 30 gg per compilare e presentare la domanda e gli allegati richiesti.

Entro sessanta giorni dalla scadenza del termine di presentazione delle domande verrà pubblicato l’elenco dei beneficiari.

Gli incentivi verranno erogati in ordine cronologico di comunicazione della conclusione dell’intervento.

Il progetto di investimento dovrà iniziare entro sei mesi dalla data di pubblicazione dell’elenco dei beneficiari e dovrà concludersi entro i successivi 24 mesi.

Lo Studio Crea & Sviluppo Impresa vi darà la consulenza necessaria alla gestione dell’intera procedura per la richiesta delle agevolazioni e per la rendicontazione del progetto.

Sempre per il settore del Turismo sono aperte altre tipologie di agevolazione, anche relative al PNRR; lo Studio Crea E Sviluppo Impresa è disponibile per verificare con Voi il Vostro progetto e per identificare, ove possibile, lo strumento migliore per supportare la Vs attività.

Per informazioni, redazione dei progetti e presentazione delle domande di incentivo contatta il nostro Studio info@creaesviluppoimpresa.it.

Se cerchi altri tipi di Agevolazioni o Contributi iscriviti alla nostra newsletter o contattaci !!! @Crea e Sviluppo Impresa

info@creaesviluppoimpresa.it  –   www.creaesviluppoimpresa.it

    Nome e cognome (richiesto)

    Azienda

    Partita IVA

    Email (richiesto)

    Telefono

    Messaggio (richiesto)