PARTONO I PIANI DI AIUTO PER IL SOSTEGNO E IL RILANCIO PER L’AREA INDUSTRIALE COMPLESSA DI VENEZIA – MESTRE – MARGHERA
21/01/2019 – Partono le agevolazioni per l’area industriale di Venezia. Questa ampia zona è stata inserita nell’elenco dei territori di interesse nazionale in quanto area colpita da crisi industriale e di settore.
Questo permette alle imprese interessate di finanziare la ristrutturazione e la delocalizzazione degli stabilimenti produttivi, con la creazione di nuovi posti di lavoro.
Con la riforma del giugno 2015 posso accedere a queste specifiche forme di finanziamento anche le piccole imprese, costituite sotto forma di società di capitali.
Il 09 gennaio 2019 è stata pubblicata la circolare del Ministero dello Sviluppo Economico che apre i termini per richiedere agevolazioni su nuovi progetti di investimento imprenditoriale.
L’Accordo di Programma, firmato in precedenza, contiene anche il “ Progetto di riconversione e riqualificazione industriale “. Per 60 giorni, dal 15 Febbraio prossimo e fino al 15 Aprile 2019, sarà possibile presentare i progetti di investimento.
Tutte le istituzioni e gli enti firmatari dell’accordo di programma saranno protagonisti, ognuno per le proprie competenze, della realizzazione del progetto di riconversione e riqualificazione industriale per l’area di Venezia – Mestre – Marghera.
I firmatari e garanti dell’Accordo sono: il Ministero dello sviluppo economico, Presidenza del Consiglio dei Ministri, l’ANPAL che collabora nella definizione e attuazione delle azioni volte al ricollocamento professionale, il Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, la Regione del Veneto, il Comune di Venezia, la Città metropolitana di Venezia, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale.
Il “ Progetto di riconversione e riqualificazione industriale “ prevede l’assegnazione di risorse finanziarie per:
- la promozione di iniziative imprenditoriali capaci di sostenere l’economia locale, valorizzando idee di sviluppo sostenibile, favorendo gli investimenti destinati a migliorare l’efficienza dei processi e l’innovazione dei prodotti. L’obbiettivo è quello di recuperare e sostenere attività industriali esistenti e di creare opportunità di sviluppo per specializzazioni produttive.
Saranno premiate le iniziative imprenditoriali in grado di realizzare un risultato significativo in prospettive di mercato e nel reimpiego di lavoratori interessati dalla crisi.
- la promozione e attuazione di servizi e misure di politica attiva destinati alla riqualificazione, all’ aggiornamento delle competenze e al reimpiego di lavoratori;
Le imprese che intendono concorrere dovranno presentare progetti da realizzare nel territorio del Comune di Venezia.
Le iniziative imprenditoriali devono prevedere un importo minimo di spese ammissibili pari ad € 1.500.000 ( unmilionecinquecentomila ).
Saranno riconosciuti prioritari gli investimenti nei seguenti ambiti produttivi:
- Industrie tessili.
- Fabbricazione di prodotti chimici (intera divisione ad eccezione del codice 20.6 – fabbricazione di fibre sintetiche e artificiali).
- Fabbricazione di prodotti farmaceutici di base e di preparati farmaceutici.
- Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi.
- Fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchinari e attrezzature).
- Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature nca.
- Fabbricazione di aeromobili, di veicoli spaziali e dei relativi dispositivi.
- Riparazione, manutenzione ed installazione di macchine ed apparecchiature (intera divisione ad eccezione del codice 33.15 – riparazione e manutenzione di navi e imbarcazioni “esclusi i loro motori” limitatamente alla riparazione e manutenzione ordinaria di navi commerciali).
- Raccolta e depurazione delle acque di scarico (limitatamente al trattamento delle acque reflue di origine industriale tramite processi fisici, chimici e biologici come diluizione, screening, filtraggio, sedimentazione, ecc.).
- Raccolta dei rifiuti *.
- Trattamento e smaltimento dei rifiuti *.
- Recupero dei materiali *.
- Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti, con esclusione dei mezzi di trasporto.
- Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse.
- Attività degli studi di architettura e d’ingegneria; collaudi ed analisi tecniche.
- Altre attività professionali, scientifiche e tecniche.
*(Limitatamente a quelli di origine industriale e commerciale)
Gli investimenti saranno agevolati fino ad un massimo del 75% della spesa ammissibile con:
- un contributo a fondo perduto per un’importo non inferiore al 3%. L’importo effettivo sarà comunque calcolato in base all’ammontare del finanziamento agevolato e nei limiti delle intensità massime di aiuto previste.
- un finanziamento agevolato pari al 50% degli investimenti ammissibili.
Tutte le domande regolarmente inviate ( nei tempi e con i dati e/o allegati previsti dal bando ) saranno successivamente ammesse al processo di valutazione. Al termine verrà stilata una graduatoria di merito. In seguito, in base alla graduatoria e alle risorse disponibili, saranno indicati i progetti ammessi alle agevolazioni.
Il nostro Studio segue le imprese interessate a partecipare in ogni fase di realizzazione e presentazione del progetto, fornendo ogni dettaglio e consiglio utile ad ottenere il miglior risultato possible.
Per appuntamenti, contatti e informazioni chiamate al numero 327.712.1495 o inviateci una mail all’indirizzo info@creaesviluppoimpresa.it.
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